GOLF TERRE DEI CONSOLI, IL CLUB NASCE CON UN BRINDISI SUI FORI

Golfisti in subbuglio. Nuove buche in arrivo. Nuovi orizzonti e nuovi sfondi per gli appassionati delle sfide sul green. Taglio del nastro ieri sulla terrazza dell'associazione Civita, il panorama è fra i più affascinanti della Capitale. Brindisi inaugurale con vista su piazza Venezia e sui Fori, già immaginando i campi verdi del Terre dei Consoli Golf Club. Il percorso spettacolare di Monterosi è pronto: disegnato dall'architetto Robert Trent Jones jr, offre 18 buche di Championship Course per le gare di livello internazionale, nove buche Executive Course, una Golf Academy, un campo pratica con target green, e poi club house, Spa, foresteria e, presto, un albergo. Un linguaggio sportivo che conosce bene anche Barbara Palombelli, chiamata a moderare l'incontro fra appassionati di swing, putting e chipping, terminato con un lunch leggero condito dagli splendidi colori di Roma. Al suo fianco il sottosegretario con delega allo sport Rocco Crimi, il maestro di golf, showman e consigliere PGA Ascanio Pacelli, il giornalista sportivo Massimo De Luca. «Il Terre dei Consoli Consoli Golf Club sarà un circolo aperto, nel quale sentirsi a casa. Da noi potranno giocare tutti, dai turisti ai visitatori occasionali, semplicemente scegliendo su quale percorso giocare» ha annunciato Edoardo Francesco Caltagirone, del Gruppo Leonardo Caltagirone. Soddisfatto Fianco Chimenti, presidente della Federazione Italiana Golf, perla nuova struttura, molto utile visto che la Fig ha superato il traguardo dei centomila tesserati. Nel parterre, tra gli altri, l'imprenditore Leonardo Caltagirone con la moglie Aura e la figlia Allegra, Erminia Manfredi e Paola Santarelli, neo Cavaliere del Lavoro.